1 gιυgиσ 07…є ѕσи 30!

E poi ti svegli una mattina che hai 30 anni…Apri gli occhi…e vorresti richiuderli.
E tutto è li, come sempre.
Ti chiedi se è il caso di alzarsi…o rigirarsi dall’altro lato per riaddormentarsi.
Ma poi ti alzi…e la giornata comincia.
Come sempre.
Non è che ci si sente diverse a 30 anni…affatto.
Però tiri quattro somme di un trentennio vissuto in un determinato modo…
vedi scorrere le immagini come un film che già hai visto.
Per un attimo ti fermi a pensare…
Pensare a quante cose hai fatto e quante ne volevi fare…
e pensare di tutte quelle possibili quante ancora ne restano da fare…
A quante persone hai conosciuto nel corso di questi anni…belle e non…di quelle che ti lasciano ricordi e di quelle che ti lasciano ferite…a quante di queste si sono fermate accanto a te e a quante invece si siano perse strada facendo…o si stanno perdendo…
a quelle che avresti avuto voglia di incontrare in questa primavera e che invece hanno fatto arrivare l’estate facendo finta di nulla…a chi ti ha promesso un abbraccio e non te lo ha mai dato…a chi stupidamente hai fatto passare senza dare la giusta importanza…a chi avresti voluto accanto in questa giornata e che invece non c’era…

a chi oggi si e’ dimenticato di te…
"E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa
che ha fatto la tua rosa cosi’ importante"…
ma forse a volte si dà troppa importanza.

Piccola donna…grande ragazzina.. a volte già stanca e delusa dalla vita…altre spensierata e sognatrice di cose che forse a molti sembrano solo"sogni"…ma…"I sogni non hanno età"…anche se comincio a pensare che “I sogni son desideri" ma aimè a volte rimangono solo sogni.
A volte si ha l’impressione di camminare su una fune…
Ma se…con la fantasia…tracciassimo con un gessetto un filo a terra…e…accanto uno parallelo non avremmo forse l’idea di camminare non su una fune ma su una tavola? Allora forse anche impaurite potremmo provare a camminarci su.
I primi trent’anni…. tanto attesi e allo stesso tempo no.. ma comunque attesi forse in un altro modo.
…quand’è stato l’ultima volta che ho pianto?proprio adesso mentre scrivo mi sa…
non si perde la propria sensibilità..e anche a trent’anni si piange.

Ma poi rido…
Rido…perchè so che li fuori domattina c’è il sole…
Rido perchè il mio trovatello è mancato da casa quattro giorni…
(e me lo hanno salvato i vigili del fuoco ieri sera!)
Rido perchè ieri dopo la mezzanotte ho brindato da sola
con una schifosa vodka alla fragola e latte.
Rido perchè sempre a quell’ora ho chiesto a qualcuno un bacino…
ma non si è chiesto come mai della strana richiesta…
Rido perchè pensavo di farmi un regalo…ma non ricordo più cos’era!
Rido perchè la prima telefonata di auguri l’ho ricevuta inaspettatamente
da un collega della mia miglior amica
Rido perchè stamattina mezza addormentata ho cancellato un sms
e poi mi son detta" ops…ma era proprio di..? "
Rido perchè l’unico regalo di questa interminabile giornata mi è stato consegnato da Tizi…con in grembo Angelica…(meraviglie della vita..)
Rido perchè mio padre ogni anno si scorda quando sono nata…
finchè qualcuno non glielo ricorda.
Rido perchè proprio oggi non sono riuscita a immortalarmi in una foto decente!
Rido perchè un’amica d’infanzia tra 15 giorni si sposa..
e tra tanti incasinamenti per i preparativi oggi ha pensato a me
Rido se penso a ciò che mi si scatena dentro ogni volta che sento bussare al cuore…
ed apro.
Rido se penso all’ultimo sms arrivatomi:
[ti auguro un anno fatto di piccoli gesti colmi di profondi significati,di silenzi densi di melodiche felicità,di sogni che parlano di realtà tangibili…
ti auguro un anno da vivere attraverso la parola amore,in ogni sua forma]…
[Grazie Anna]

Rido.
Perchè se dovessi esser seria da oggi dovrei eliminare dalla mia vita parecchie persone.
E forse lo farò.
Ma…a questo penserò domani.
Oggi…oggi rido…o forse sorrido, ma poco cambia.
[Passeggio sulla spiaggia, mano nella mano, col vento che mi sposta i capelli anche se ti ostini a sistemarmeli…( è solo una
scusa per accarezzarmi il viso…) "Auguri amore"…E il sogno continua.]
Ho trovato su un blog un brano della Fallaci da "Se il sole muore" che dice:
«…perchè io mi divertivo ad avere trent’anni, io me li bevo come un liquore i trent’anni: sono stupendi i trent’anni, ed anche i trentuno, i trentadue, i trentatrè, i trentaquattro,i trentacinque! Sono stupendi perchè sono liberi, ribelli, fuorilegge, perchè è finita l’angoscia dell’attesa,non è cominciata la malinconia del declino, perchè siamo lucidi, finalmente, a trent’anni! Se siamo religiosi,siamo religiosi convinti; se siamo atei siamo atei convinti. Se siamo dubbiosi, siamo dubbiosi senza vergogna.E non temiamo le beffe dei ragazzi perchè anche noi siamo giovani, non temiamo i rimproveri degli adulti perchèanche noi siamo adulti. Non temiamo il peccato perché abbiamo capito che il peccato è un punto di vista, non temiamo la disubbidienza perchè abbiamo scoperto che la disubbidienza è nobile. Non temiamo la punizione perchè abbiamo concluso che non c’è nulla di male ad amarci se c’incontriamo, ad abbandonarci se ci perdiamo: i conti non dobbiamo più farli con la maestra di scuola e non dobbiamo ancora farli col prete dell’olio santo. Li facciamo con noi stessi e basta, col nostro dolore da grandi. Siamo un campo di grano maturo a trent’anni, non più acerbi e non ancora secchi: la linfa scorre in noi con la pressione giusta, gonfia di vita. é viva ogni nostra gioia, è viva ogni nostra pena, si ride e si piange come non ci riuscirà mai più. Abbiamo raggiunto la cima della montagna e tutto è chiaro là in cima: la strada per cui scenderemo. Un po’ ansimanti e tuttavia freschi, non succederà più di sederci nel mezzo a guardare indietro e avanti e meditare sulla nostra fortuna…»

Allora si…rido, o sorrido….e continuerò a farlo.
"Ora voglio gustare l’attesa, il preludio d’estate
Sorprendere il tempo che scorre
prima che tutto svanisca per sempre
come fosse schiuma."
Ma…che per caso oggi era il mio compleanno?

Tanti Auguri a me…
[Peccato però non aver spento le mie trenta candeline…]

Hariel