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ricordi

Nelle ultime 10 ore..passate tra una sedia e un corridoio di un ospedale oggi i miei pensieri sono andati veloci…quasi a non riuscire ad afferrarli. Tanti..beh, in 29 anni ce ne son tanti no?..ma soprattutto scorrevano nella mia mente i visi dei miei nonni, ormai assenti da una vita. Forse perchè se spostavo lo sguardo vedevo un nonnino solo soletto a cui dicevo ogni 5 minuti " tenga il braccio disteso, senò si tappa l’ago!"..Eppure certi ricordi sono come indelebili nella mente…ricordi di una bimba piccola piccola messa in una culla accanto al lettone dei nonni, dal lato della nonna. Mamma stava male, e lei, che amava i suoi nipoti forse più delle figlie, premurosa e sempre presente, metteva la mano sulla culla come per dirmi " tranquilla ci sono io".
Oppure il nonno, che in cucina con gli attrezzi del lavoro, faceva col nipotino la casetta da appendere al muro per i giocattolini… o tornava da caccia con gli uccellini , che dopo aver pulito erano così piccoli da mangiare che alla fine manco li mangiavi! E la nonna che mi insegnava a lavorare all’uncinetto? No maaaaa…ne vogliamo parlare? Da qualche parte ancora ci devono essere i miei primi lavoretti.. i fiorellini di due colori..come sarebbe orgogliosa adesso di vedere cosa so fare e cosa ho fatto. Nonnina.. non hai fatto in tempo a insegnarmi come si fanno le scarpette di lana e i guanti … però sai, ho imparato da sola tanti altri lavori 🙂 credo che adesso ne sò fare più di te di cose.
Beh certo, il pane non me lo hai insegnato come lo facevi, però le punture si ..eheh.. ero piccola e la mamma è stata la cavia…ma io lo ricordo, dicesti: " sta picciridda ava nasciri masculu" perchè ero coraggiosa e provavo a far tutto, come te. (Forse adesso non saresti molto soddisfatta di come sto portando avanti certe cose importanti..)E già da piccolina cambiavo prese e univo fili perchè lo vedevo fare a te e dicevo" anche io". E la foto del tuo matrimonio? Ogni tanto mi mettevo a fissarla e ti dicevo "nonna quando tu muori io voglio i tuoi orecchini, così me li metto quando mi sposo io!".. e tu ridendo " a nannitta, poi, quannu moru però! " 😀 Beh sai, la foto ancora la guardo, però non ho i tuoi orecchini..ma la collana..e kissà, forse un giorno, in "quel" giorno, la indosserò. Ricordo con quanta gioia di vedere che volevo imparare mi facevi salire sulla sedia e mi insegnavi a fare i maccherroni col ferro dell’ombrello e gnocchi. Caspita nonna..le tagliatelle non riesco a tagliarle come mi volevi insegnare tu però..uff! E poi,quando non stavi bene, anche se io dovevo fare poki metri fino a casa ti affacciavi e aspettavi ke entrassi in kasa, e quando poi non ti alzasti più dal letto dicesti "non voglio ke di sera sta bambina torni a casa da sola"..
Caspita…quanti ricordi ancora potrei elencare…Li porterò tutti sempre con me.
E se un giorno sarò mamma, come la mia mamma insegnerò ai miei figli il valore dei nonni (ke spero ci saranno!)..e il rispetto ke a loro si deve portare x quello ke sono e ke sono stati..e l’affetto ke nn dovranno mai fargli mancare..e le karezze, già..le karezze.

Sapete quanti vecchietti giacciono soli in un letto di ospedale?quanti stanno seduti dietro la finestra di casa aspettando ke qualkuno si rikordi di loro? I più fortunati hanno "la signora ke li accudisce"…ma? Quanto può cambiare la vita a un anziano, a un nonno, il sorriso dei suoi nipoti?Credo molto..eppure a volte pare non importi a nessuno. Invidio chi ha i nonni..io ero troppo piccola x capire quanto importanti sono nella nostra vita. Voi, se ancora li avete… donategli una carezza e il vostro sorriso. Un giorno qualcuno li donerà a voi.
(Hariel)

28 Risposte

  1. ۩۞۩oasi۩۞۩

    CIAO, QUESTA VOLTA VEDO CHE HAI AGGIORNATO ANCORA  + BELLO DI PRIMA,, FA PIACERE.
    CIAO.
    MASSIMO

    16 settembre 2006 alle 05:17

  2. serena

    Forse sono io che sono in uno stato emotivo abbastanza instabile (ieri ho parlato con "tizio" )ma queste parole mi hanno quasi commossa…
    Spero che a tuo papà l\’intervento sia andato bene…
    1 bacio e buona giornata

    16 settembre 2006 alle 09:02

  3. Daniele

    E\’ vero, a volte basta poco per donare un attimo di felicità a qualcuno, soprattutto ai più anziani.
    Dei tuoi nonni hai dei bellissimi ricordi, e questo fa si che loro non siano mai morti 🙂
    Ti ringrazio per aver condiviso queste emozioni con noi.
    Svegliarsi e leggere un commento così dolce e commovente fa bene.
     
    Baciuzzi :*
     
    ps : poi ti svelerò un piccolo segreto :pp

    16 settembre 2006 alle 12:35

  4. Mogart

    Credo che la vita sia piena di colore e sia degna di essere vissuta quando hai la possibiltà di condividere con gli altri, sentimenti veri e sinceri come questi. In un mondo dove prevarica il l\’opportunismo e l\’egoismo delle persone, vedere che esiste ancora qualcuno che crede in qualcosa di vero e sincero, ti aiuta a sperare in un mondo migliore!
     
    Personalmente mi sono rimaste solo le 2 nonne, ma le partite a carte e le prime smanettate al PS/2 (vecchio 386) con mio nonno rimarranno per sempre nel mio cuore e nei miei ricordi più belli. Credo sia proprio così che possiamo tenere in vita i nostri cari…..
    Una loro frase
    Un loro sorriso
    Una carezza
    Un consiglio
     
    Complementi per il blog!
     
    <-GrAzIe X eSsErE pAsSaTa A tRoVaRmI!!!->
    Torna presto!
    Lasciami una traccia anche sul GuestBook se ti va!
     
    ciao ciao

    16 settembre 2006 alle 15:32

  5. xar

    ti capisco…per una vicissitudine o per un altra nemmeno io ho mai avuto i nonni…ed hai proprio ragione…beati coloro che li hanno, li hanno avuti sinora…! Ricordatevi che se nn ci fossero stati i nonni…beh, nn ci sareste stati nemmeno voi!….c\’avevate mai pensato? 🙂

    16 settembre 2006 alle 17:30

  6. mauro

    Ciao Giusy,
    penso che a proposito di nonni io mi sia già espresso a sufficienza in altri momenti.
    E\’ da tanti giorni che non passo dal cimitero a trovarli (i miei) e non passo nemmeno da una zia in istituto.
    Sono giorni che non visito nemmeno il blog e messenger….
    Sono stanco e stressato!
    Due lavori sovrapposti, ancora per una settimana… ma soprattutto la tensione per quello che continuerò…
    Beh, buon sabato sera!
    Ho letto dell\’uscita-granita: cavoli, che terzetto! 😛
    Ciao
    Baci

    16 settembre 2006 alle 21:43

  7. Marcus Bachtin

    stanotte volevo dirti tante cose…
    forse troppe… ma sono le cinque di mattina e la mia giornata non è ancora finita…
    mi piacerebbe raccontarti che ho appena finito di scrivere,
    che la granita giarrese sarebeb stata un po\’ lontana ma abbastanza intrigante
    e poi che la vita scorre ed io come sempre faccio finta di niente…
    poi ho letto il tuo post sui nonni ed ho pensato ai due nonni maschi
    che non ho mai conosciuto, porto il nome di entrambi,
    o della nonna severa che mi ha educato lasciandomi quando ero ancora all\’elementare,
    ricordo ancora il maglione che indossavo quando è morta,
    oppure dell\’altra nonna che al mio primo anno lontano da casa mi ha salutato,
    in maniera strana con mille raccomandazioni, come se sapesse…
    e del modo brusco in cui mi sono svegliato nella notte in cui è morta…
    la notizia poi l\’ho appresa solo il giorno dopo…
    ma tra tutte queste figure ne ricordo una particolare,
    mio zio quasi nonno, nume tutelare e patriarca di fatto,
    saggio indiscutibilmente indiscutibile…
    nel prossimo post ti lascio qalcosa che ho scritto per lui
    nella notte in cui è morto ed in cui ho dovuto chiamare suo figlio per dirglielo… 

    17 settembre 2006 alle 04:50

  8. Marcus Bachtin

    Arrivederci
     
     
    Quante stelle stanotte
    che hai finito la vita
    ed i tuoi passi di uomo
    hanno lasciato la strada.
     
    Quanto dolore stanotte
    che hai udito il silenzio
    e hai lasciato il tuo corpo
    e le tue familiarità.
     
    Quanto pianto stanotte
    che non sei più come noi
    ed hai evitato gli addii
    nel tuo veloce trapasso.
     
    Quanta notte stanotte
    e quanto scalare del tempo
    verso memorie di bimbo
    e apparizioni di futuro.
     
    Ma quanto di te,
    del tuo saggio silenzio,
    resterà per sempre con noi
    aspettando di ritrovarci ancora
    nel tempio senza tempo.
     
     

    17 settembre 2006 alle 04:51

  9. graziano

    E\’ quello che ho sempre fatto… e continuo a fare …ma sinceramente, spero di non dover arrivare ad avere bisogno delle stesse cose xkè da quello che ho imparato nella vita, se si sta alla speranza degli altri o ci si aspetta qualcosa si possono avere solatanto delusioni…L\’unica persona su cui si puo davvero contare è se stessi… ricordalo…PS: Ma un posto piu divertente dove passare le giornate? 

    17 settembre 2006 alle 15:23

  10. graziano

    Beh era solo un inframezzo per spezzare la serietà del discorso…magari ci lavori!SCusa!Divertente?!?beh dipende dai propi gusti…1) serata con amici e un gioco di società?2) 4 chiacchiere intorno a un falo\’3) sport4) birra + mangiuccherie + cartoni animati (o film divertente)5) ballare in un disco pub6)andare alla pista di pattinaggio e giardare le persone che cadono7) guardare me che gioco a calcio!?! (ridicolo…)buh x ora n m viene altro…sono in un periodo così…stress…

    17 settembre 2006 alle 20:47

  11. michele

    …la trottola si è presa una pausa dal suo space…quando una cosa si avvicina a diventare abitudine scappa per tornare un giorno con rinnovato entusiasmo…ma sta bene…più o meno…ed è felice del tuo passaggio…
    …io sono tra le persone fortunate che hanno ancora tutti i nonni…uno soltanto è morto da un anno…a quelli materni sono molto legato…i miei genitori erano giovani ed io ho passato molto tempo con i miei nonni…gli ho dedicato la tesi usando il loro soprannome "piccio e beppina" e vedere mio nonno in lacrime per l\’emozione resterà tra i miei pochi ricordi indelebili…una delle poche persone che conosco che sa amare in modo disinteressato…un abbraccio

    18 settembre 2006 alle 00:00

  12. xan

    che bello il commento che mi hai lasciato… grazie… era in sintonia totale!
    …nonsense come me… e sono rimasto senza parole e senza risposte…ma ci capiamo perfettamente… o ci illudiamo che sia così… non è fantastico tutto ciò?cmq…
    …mi pare di capire che vuoi fare diventare "nonni" i tuoi genitori… il fidanzato c\’è?
    …sai… ho un fratello ancora single…
      scherzo!!  ;-)) …ciao \’bedda…

    18 settembre 2006 alle 01:44

  13. xan

    …tanti auguri di cuore al papà!!
    …credo di saperlo quanto ti vuole bene…

    18 settembre 2006 alle 01:48

  14. alessandro

    Molto carino il tuo blog complimenti mi e\’ piaciuto molto!
    Ti lascio un saluto e un bacio da Milano augurandoti una buona settimana.
    Ale.

    18 settembre 2006 alle 09:16

  15. serena

    No non preoccuparti tu non c\’entri… è una storia che più finita di così non poteva esserlo… magari poi in privato ti racconto,ma sono sicura che la decisione è quella giusta, senza ripensamenti e domande della serie "e se magari…"
    Mi sono emozionata quando ho letto le splendide parole che mi hai riservato nel commento… Grazie, davvero!
    Io comunque nei rapporti sono un diesel, quindi il meglio deve ancora arrivare…vedrai che la prossima volta sarò molto + loquace!
     
    un bacio

    18 settembre 2006 alle 12:21

  16. _SiL_

    si,Giu…noi meritiamo di più, ma a volte non lo capiamo…hai scritto un post davvero bello, tenero e commovente…spero di cuore che le cose vadano bene e che tu sia serena quanto più possibile…la granita…si…era sostanziosa, ma non basta mai…ne serve un\’altra!ti abbraccio forte, passa una bella giornata, senza troppi pensieri…a presto, Silvia

    18 settembre 2006 alle 12:33

  17. Paolo

    purtroppo cara Ariel viviamo in una società dove tutto e tutti tendono a standardizzare quello che ci circonda….
     
    l\’importante è non farsi mai omologare, ed avere la forza e il coraggio per andare contro corrente anche quando ciò richieda rinunce e sacrifici!!!
     
    quante sono le persone ma in quanti sanno riconoscere i veri principi e valori???….

    18 settembre 2006 alle 13:06

  18. ★*... ⓐⓝⓣⓞ...*★´¨`♥•.¸¸.•♥•.¸

    bellissimo qst post….i nonni…e già….magari avessi potuto godermeli. ho 1 mancanza incredibile di mio nonno che adoravo e che purtroppo ho perso troppo presto,era gia tnt lontano e le possibilità poche ,in piu l\’ho perso che avevo 15 anni ma quei piccoli e pochi ricordi sono immensi per me,quei brevi tratti di vita insieme nn potro mai dimenticarli. mi è sempre mancato terribilmente e qst mancanza me la porto dentro spesso come 1 enorme macigno da dover sopportare. sì è verissimo….i nonni sono 1 cosa sacra
    bacio gioia e buon lunedi e felice di trovarti da me

    18 settembre 2006 alle 14:09

  19. Jackie

    quanta verità in queste parole…e quanto hai ragione…chi ha la fortuna di poterne ancora godere a volte ne perde il senso…cosi\’ come me stessa…
    una volta troppo presa da cose di ragazzina…passavo salutavo e scappavo…
    ma a loro devo la mia crescita…sono stata ben 15 anni con loro…
    e mi hanno insegnato il significato della vita…
    spero che mio figlio oggi…e domani capisca quanto amore c\’è in ogni singola carezza…in ogni singolo sorriso…
     
    sono cose che rimangono nel cuore sempre…
     
    un abbraccio grande grande…

    18 settembre 2006 alle 14:41

  20. Spike

    …Entro in questo blog…ci entro in silenzio x poter assaporare a pieno regime il tuo post (INCREDIBILMENTE PROFONDO). L\’ argomento che in modo coraggioso hai toccato è un dato di fatto spiacevolissimo!Quante persone restano sole, quante invece x non sentirsi tali arrivano persino a parlare con loro stessi, magari a voce alta..li chiameremmo matti ma attenzione, ma i matti chi sono, loro…?Ho potuto vivere da vicino il fattore compagnia, lo stare assieme ad un vecchio che giaceva su di una sedia a rotelle, con lo sguardo lanciato dalla finestra, attraverso vetri come un fantasma…fino a perdersi nel chissà dove. Complimenti davvero, mentre scrivo il mio commento tentenno nel tenere i pedi attaccati al suolo…Certe volte è la cattiveria che ci fa disattendere determinante anime? Sarà la frenesia?…O magari lo stress…Una cosa è certa, questo (morto-vivere), ci condurrà da qualche parte?boh?…La rassegnazione? Uno scempio…ma la salvezza qual\’è?"THE CHILDREN"Non ho altro da aggiungere..Ti lascio un abbraccio, un salutino e x quanto concerne IL DONO, beh in un modo o nell\’ altro da qualche parte ZERO ti conduce sempre!!! Grazie del passaggio, lusingato dalla testa ai piedi. Grazie davvero!           §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§             —SORcinO x voCAZIone—           §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

    18 settembre 2006 alle 15:08

  21. ۩۞۩oasi۩۞۩

    CIAO BELLA,, IN DATA 15 SETTEMBRE HAI INSERITO UN GRANDE INTERVENTO, OGGI E\’ STATO LETTO TUTTO, BELLISSIMO, VAI FORTE, PARTE CHE NON SO DOVE SEPARARMI,, LEGGO MOLTO POCO, IMPOSSIBILE FARLO IN UN SOLO COLPO,, MA QUELLO DEL 15 E\’ BELLO, POI VEDREMO CON CALMA IL RESTO,, ORA SCAPPO PRIMA CHE MSN MI BUTTA FUORI,, NON VUOLE VEDERMI MOLTO NEI BLOG 🙂
    CIAO.
    MASSIMO

    18 settembre 2006 alle 20:41

  22. graziano

    Appunto per questo è divertente … xkè reggi poco l\’alcool… così ti ammazzi dalle risate senza motivo…serie cartoni che pref?Beh se non ho capito male sei della zona, e per quanto ci possano essere terremoti, effettp serra, etc… il mare non lo sposta nessuno… la spiaggia è li…le serate sono un po piu frescke , ma a quello puoi rimediare con un maglione o un caldo abbraccio…xkè ti privi di ciò che ti piace quando ce l\’hai a portata di mano?PS: io a dire il vero non ho mai pattinato e il mio senso dell\’equilibrio e davvero scarso, una volta sono andato ma siamo (se nn sbaglio c\’era anke Sil) rimasti a guardare la gente che cadeva  per un po\’

    18 settembre 2006 alle 21:06

  23. Rocco

    Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, nn mi sn dimenticato. Sono stato in vacanza fino a circa 10 giorni fa e scrivere nei blog era molto problematico xchè nn avevo adsl, ma solo linea analogica o collegamento cn il cellulare in umts che cmq nn andava + di tanto. Piano, piano, sto riprendendo tutti i contatti …..persi! Eccomi qui e x farmi perdonare Ti ho aggiunta in msn.
    😉
    Ciauuuuuuuu

    18 settembre 2006 alle 22:04

  24. Masso

    Bhe io i miei, non li ho conosciuti bene, persi prima che potessi rendermi conto di quanto fossero importanti, persi che ancora camminavo a stento.Solo una nonna e\’ cresciuta con me, ma il tempo che passavamo insieme era speso per la maggior parte a ricordargli chi fosse, perche alla fine non riconosceva neanche i figli.Fai tesoro di quello che ricordi, perche\’ c\’e\’ chi non ha avuto la tua stessa fortuna.Un bacio grande

    19 settembre 2006 alle 12:47

  25. Venere

    Ciao Hariel, grazie per il commento sul mio blog… hai proprio ragione! E grazie infinite anche per questo post… nel giro di un anno ho perso due nonni… la cosa che più mi ha colpito è stato vedere mio padre piangere per la prima volta come un figlio… non scorderò mai quella scena!
    Un abbraccio

    19 settembre 2006 alle 18:57

  26. Venere

    ah dimenticavo spero si risolva tutto al più presto!
    Ciao

    19 settembre 2006 alle 19:42

  27. Samanta

    Un abbraccio… forte più che mai…

    22 settembre 2006 alle 12:04

  28. gianluigi

    posso solo dirti……… un intervento bellissimo!parole piene d\’amore.attimi di vita intensi che fanno riflettere moltocustodiscili sempre con te.ciao a presto

    22 settembre 2006 alle 18:26

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